
La città di Rieti, con il
sostegno dell’Assessorato alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio, con la
15ma edizione della rassegna Sentieri d’Ascolto 2011, apre le porte alla
stagione teatrale tutta al femminile, riservato alle giovani attrici, in
programma dal primo al 3 aprile 2011. Il teatro Vespasiano dà il via alla
kermesse, con tre madrine d’eccezione: il 1 aprile Antonella Ruggiero nel
progetto musicale “Stralunato Recital”, che vede l’artista spaziare dai brani
storici della sua carriera a quelli più recenti, non trascurando omaggi ad
importanti autori italiani e stranieri ed incursioni nella musica etnica. Un
viaggio musicale ampio, che racchiude i linguaggi tradizionali.

Di seguito, il 2 aprile,
Alice in “Lungo la strada live”, voce, pianoforte, tastiere, chitarra. L’artista
presenta un repertorio scelto e ispirato a tematiche importanti; un viaggio in
cui si canta d’amore, di guerra, di desiderio di pace e di ricerca del sacro.
Tra i brani spiccano 1943, composto da Di Martino e ispirato a una poesia di
Else Lasker Schüler, La Cura e Prospettiva Nevski di Franco Battiato, Febbraio
in cui risuona l’eco del poeta Pasolini, A cchiù bella scritta da Totò e già
cantata Giuni Russo.

Ed infine, il 3 aprile, chiuderà la rassegna canora Juliette Gréco; icona della
canzone francese, che ha affascinato tutto il mondo, con la sua classe e il suo
retrogusto jazz, che s’ispira alle espressività del blues di Billie Holiday.
Cresciuta nella Parigi del dopoguerra, oltre a suo repertorio classico, è
tutt’oggi alla ricerca di nuove voci.

Con Antonella Ruggiero,
ieri sera 1 aprile 2011, il pubblico presente al Vespasiano, ha potuto
apprezzare la grande bravura dell’artista genovese, la classe indiscussa, la
precisione in ogni esibizione, l’ inconfondibile estensione vocale da soprano
leggero: quattro ottave. La Ruggiero ha riproposto brani come Non ti dimentico;
scritto in memoria del bassista e leader dei Matia Bazar Aldo Stellita scomparso
e che negli anni '80 fu anche compagno di vita della cantante. Amore
lontanissimo, Per un’ora d’amore, Solo tu, Echi d’infinito, due brani in omaggio
al grande Fabrizio De André, genovese come lei ed infine, il suo bellissimo
cavallo di battaglia “Vacanze romane”, eseguito egregiamente dal genio del
pianoforte, il maestro Mark Harris e accompagnato alle tastiere da Roberto
Colombo, arrangiatore e produttore discografico italiano, marito della cantante.

Antonella Ruggiero, si
annovera come una delle voci più armoniose e versatili, colei che non ha quasi
bisogno di strumenti musicali, perché la sua voce è già uno strumento e nel
panorama musicale italiano tutto al femminile, forse una fra le più belle in
assoluto.
Il Settimo Senso news
presente all’evento.