
Wesley Johnson in arte
Wess nasce a Winston, Nord Carolina, il 13 agosto del 1945. Ha avuto notevoli
esperienze musicali, prima nel paese d'origine e successivamente in Europa.
Bassista arrangiatore e cantante nell'orchestra di Rocky Roberts. In Italia, nel
1966, scoperti entrambi da Renzo Arbore e Gianni Boncompagni sono i primi a
portare il R.&B in con il brano "Stasera mi butto 1967". Nel 1967, a causa di
alcuni dissidi con il leader, il gruppo si separa da Rocky Roberts e Wess divien
il cantante solista, debuttando con una sua versione di "Senza luce", cover di
"A Whiter Shade Of Pale" dei Procol Harum, portata al successo, nello stesso
periodo, dai Dik Dik e da Fausto Leali. Qualche mese dopo incide il suo primo
album come solista; un disco di rhythm and blues intitolato "The sound of soul",
che tra le altre contiene una versione di "Chapel Of Dreams" (successo dei Dubs)
ed una cover di "Where Did Our Love Go" delle Supremes.

A novembre dello stesso
anno viene pubblicata una versione della già ricordata "Chapel Of Dreams" in
italiano, intitolata "I miei giorni felici". La canzone partecipa a "Settevoci",
ma viene eliminata; qualche mese dopo però le vendite iniziano ad aumentare ed
alla fine il disco si rivela un successo, diventando uno dei più venduti del
1968. Nel 1969 partecipa al Cantagiro con "Ti ho inventata io" e l'anno dopo al
Festivalbar con "Tu che non mi conoscevi bene". Nel 1972, pur continuando la sua
carriera da solista, a Wess viene l'idea d'incidere un brano a due voci, "Voglio
stare con te", cover in italiano del brano "United We Stand" e sceglie Dori
Ghezzi, facente parte della stessa casa discografica, la Durium. Il brano,
inciso su 45 giri (sul retro vi è una canzone da solista di Wess) ottiene un
grande successo. La voce morbida e intonata di Wess, con qualche venatura di
blues contrasta con quella cristallina di Dori Ghezzi.

I discografici decidono
quindi di puntare sul duo che diventerà una delle coppie artistiche più celebri
e di maggior successo della musica leggera degli anni '70. Negli anni successivi
Wess partecipa ad innumerevoli trasmissioni televisive, intensificando la sua
attività live e dedicandosi a produzioni discografiche in Italia e all'estero.
Negli anni ottanta, apre uno studio di registrazione ed una casa discografica in
Canada, facendo la spola con l'Italia.
In occasione del Festival di Sanremo 1994 partecipa con il gruppo "Squadra
Italia", appositamente costituito per l'evento, cantando il brano "Una vecchia
canzone italiana".
Dal 2000 al 2006 si esisce in molte piazze italiane accompagnato dalla "Wess
Band".

Nel 2007 appare nella trasmissione televisiva condotta da Carlo Conti: "50
Canzonissime", cantando in coppia con Giada il brano: "Un corpo e un'anima" e
nel 2008 nella trasmissione televisiva: "I migliori anni", sempre presentata da
Carlo Conti, canta lo stesso brano in coppia "virtuale" con Dori Ghezzi.
Wess è scomparso improvvisamente il 21 settembre 2009 a seguito di una crisi
asmatica all'ospedale di Winston, nella Carolina del Nord, sua città natale.
Aveva 64 anni e nelle ultime settimane era stato in tour tra Canada e Stati
Uniti. Soltanto il giorno prima della scomparsa aveva tenuto un concerto a New
York. Lascia sei figli, tra cui Deborah, la maggiore, che vive a Roma.

In un'intervista
rilasciata subito dopo la notizia della morte di Wess, la sua ex partner Dori
Ghezzi dice: "Ricordo il periodo insieme come uno dei più belli e divertenti del
mio lavoro. Era una persona squisita, un artista e un bassista, forse neppure
conscio delle sue grandi possibilità. Se posso definirmi una professionista lo
devo a lui; da lui ho imparato il mestiere, lui era l'artista, io la corista".