
Sono in molti, coloro che
oggi decidono di lavorare da casa e diverse sono le ragioni che spingono a tale
scelta:
libertà di lavorare come, quando e quanto si vuole,
si è capi di se stessi,
non c’è limite ai guadagni che possono essere fatti,
stanchi di essere sfruttati e di lavorare per lunghe ore; quello che a volte
succede con un normale mestiere,
voglia di stare più tempo con i propri familiari,
non si è abbastanza pagati per quello che si fa a lavoro,
mancanza di soddisfazione con l’attuale lavoro.
Spesso, chi è alle prime armi e sta pensando di mettersi a lavorare da casa si
illude di poter guadagnare tanto e subito. Il fatto che una persona sia il capo
di se stessa non significa che possa fare quello che vuole senza impegnarsi in
quello che sta facendo. Anzi, soprattutto all’inizio il lavoro da svolgere è
davvero duro e tanto. Bisogna fare ricerche, cercare cosa si vuole fare, in che
settore e tanto altro.
Bisogna poi lottare contro le truffe e fregature che inondano il web, per
evitarle basta pensare bene, ragionare. Attenzione che spesso molte opportunità
di homebusiness, che sembrano truffe, sono invece delle buone opportunità. Il
miglior modo per sapere se fidarsi o meno, è cercare e cercare con il motore di
ricerca.
Guadagnare bene è possibilissimo, ma a patto di lavorare duro e di avere
pazienza.

I tempi per raggiungere un buon livello di entrate può variare da qualche mese a
qualche anno. Le variabili che influenzano i tempi sono varie, tra cui le
conoscenze informatiche, le moderne tecnologie e la complessità del business.
Duro lavoro, pazienza, conoscenza degli strumenti e generalmente della lingua
inglese sono le qualità per lavorare con successo da casa. La necessità di
creare un proprio spazio adibito ad ufficio, può avere diverse motivazioni: per
un lavoratore autonomo le spese iniziali di un’attività possono essere difficili
da sostenere; la diffusione di Internet sempre più veloce ha reso possibile a
molti poter lavorare da casa. Quindi per esigenze personali, o per esigenze
della propria azienda, ci sono molti lavoratori che svolgono il proprio lavoro
da casa e poi, c’è da tenere in considerazione il costo troppo alto degli
affitti.
Certamente non tutti i lavori sono adatti per essere svolti all’interno delle
quattro mura domestiche, ma ormai sono molte le professioni legate
prevalentemente all’utilizzo di un PC e a Internet. Gli strumenti di
messaggistica istantanea come Skype o Messenger aiutano a rimanere in contatto
con tutti i propri colleghi / fornitori / clienti in tempo reale.
Quindi per molti lavoratori avere un PC, una buona connessione Internet e
accesso a strumenti di messaggistica istantanea, fanno in modo che sia possibile
attrezzare una stanza della propria casa per lavorarci comodamente tutto l’anno.
Pro e contro
Ci sono molti pro nel lavorare da casa:
Gli orari di lavoro sono molto flessibili: si può iniziare e smettere in
qualunque orario. Questo è particolarmente vantaggioso per chi ha dei figli.
Molti, infatti, lavorano la mattina, dopo di che, il pomeriggio vanno a prendere
i bambini da scuola e gli tengono compagnia, per poi finire di lavorare la sera.
Non è necessario lavorare solo durante i giorni feriali: per particolari
esigenze si può tranquillamente non lavorare di lunedì, per poi recuperare la
domenica.
C’è un notevole risparmio di tempo e di soldi rispetto a chi lavora in ufficio,
dato che vengono eliminati i tempi e i costi di trasporto (che per molti possono
ammontare a 2 ore di viaggio al giorno, più i costi sempre più insostenibili
della benzina).

La gestione delle proprie
commissioni / problemi è facilitata: ad esempio, un lavoratore “normale” dovrà
perdere mezza giornata di lavoro minimo se ha l’idraulico in casa.
La connessione internet da pagare sarà una sola e avrà un costo legato ad un
utilizzo privato invece che commerciale.
Non conta l’abbigliamento si può lavorare anche in pigiama.
C’è una totale libertà per quanto riguarda lo spazio personale: possiamo
ascoltare la musica che preferiamo, alzarci quando vogliamo, fare quattro passi
all’aria aperta per distrarci un pò.
Bisogna, però, tener presente anche i CONTRO del lavorare da casa.
La flessibilità di orario rischia di ritorcerci contro; può succedere di
lavorare poco un giorno, ma trovarsi il giorno dopo a dover lavorare 12 ore. Può
succedere anche di svegliarsi tardi e di dover recuperare fino a notte fonda…
Lavorare senza la presenza di altri ci fa prendere delle libertà a volte
eccessive: ad esempio, può succedere che dato che nessuno ci osserva, assumiamo
posture davanti al PC a noi comode, ma errate per il corpo. Appassionati dal
lavoro non ci rendiamo conto del passare delle ore e continuiamo a restare fermi
e immobili in una posizione innaturale.
Stare sempre in casa propria alla lunga fa male. E’ importante mantenersi
attivi, sia a livello fisico, sia a livello sociale!!
Bisogna ricordarsi di mantenere una grande organizzazione su scrivania, scaffali
e PC. I documenti devono essere consultabili velocemente e per questo sono da
evitare tutti quei fogli lasciati sulla scrivania per lunghi periodi:
sistemateli il prima possibile e con costanza.
Quando si è soli si è più soggetti a distrazioni. Ad esempio, quando si lavora
in proprio, succede di sentire il bisogno di avere contatti con gli altri. Le
chat diventano quindi strumenti di distrazione, che fanno perdere davvero molto
tempo. E’ necessario limitarne l’uso e, durante l’orario di lavoro, andrebbero
utilizzate solo per lavoro.

Attenzione a dare i propri
numeri personali di casa, o cellulare per lavoro. Se proprio non siete costretti
a farlo, evitate di dare dei recapiti personali. Solitamente chat ed e-mail sono
sufficienti (a meno che disponiate di una doppia linea telefonica o un secondo
cellulare dediti al lavoro).
A seconda del tipo di professione svolta, è necessario mantenere un certo decoro
nell’ufficio. Succede infatti di dover portare nel proprio ufficio clienti,
colleghi, fornitori… E’ quindi importante che la “zona ufficio” della vostra
casa sia chiaramente adibita a quello scopo, sia tenuta bene e arredata in modo
decoroso.
Il concetto del “lavorare da casa” può non essere compreso da amici / parenti.
Questo è il problema più grande che molti si trovano a dover gestire. In diversi
casi, parenti e amici vi chiamano per i motivi più disparati facendovi sentire
in colpa se risponderete con un classico: “Non posso, sto lavorando”. Non dovete
cedere, ma fate capire, sin da subito, che quello è il vostro lavoro e se fosse
svolto in un normale ufficio fuori casa, il vostro aiuto non lo cercherebbe
nessuno. State molto attenti a questo aspetto!
Dove
Qualunque stanza della vostra casa può andar bene, l’importante è che sia ben
illuminata, silenziosa, spaziosa quanto basta e possibilmente separata dal resto
della casa, o in una posizione non accessibile a chiunque.
Evitate soprattutto di avere una stanza a doppio uso, per due motivi:
Se doveste sistemare il vostro PC in salotto, o in cucina, rischiereste di non
avere mai privacy e sareste costretti a non lasciare mai una carta fuori posto
per paura che possa arrivare qualche ospite improvviso.
Da un punto di vista psicologico, è importante che ogni stanza abbia il suo
preciso scopo. Come sarebbe corretto che la stanza da letto venisse usata solo
per dormire (e non ad esempio per guardare la televisione), la zona ufficio
dovrebbe essere esclusivamente utilizzata per lavorare. Questo perché da un
punto di vista mentale verrete meno distratti se lavorate in un’area “ufficio”,
piuttosto che in un’area, che oltre per lavorare viene usata per intrattenere /
cucinare / guardare la TV…

Nel caso in cui non
doveste avere una casa propria, o una stanza in più da adibire a ufficio (come
nel caso di molti giovani al giorno d’oggi) la stanza migliore è la propria
camera da letto, possibilmente non in comune con fratelli o sorelle. Questa
camera è difficilmente accessibile da estranei (massima riservatezza) ed è già
nostra, è già un luogo di privacy. In questo caso potrebbe essere utile
effettuare una “suddivisione” interna alla stanza tra l’area notte e l’area
lavoro, come fosse un proprio piccolo monolocale.
Ultimi consigli
Tenete sempre un’agenda e un calendario sottomano; non abbandonate mai carta e
penna, anche se tutto il vostro lavoro è tra tastiera, mouse, processore e
monitor.
La cosa più importante di tutte è MUOVERSI!
Il rischio di lavorare a casa è quello di alzarvi, fare colazione, sedervi al
PC, alzarvi per pranzare, risedervi al PC, alzarvi per cenare, risedervi al PC e
infine andare letto. Almeno chi va in ufficio deve uscire da casa, voi non fate
nemmeno quello!

Dovete dedicare un’ora al
giorno a muovere il vostro corpo. Potete anche iscrivervi in una palestra da
frequentare tre volte a settimana, ma è sufficiente una camminata di 30-45
minuti ogni giorno, per mantenere attiva la circolazione di tutto il corpo,
soprattutto quella delle gambe, che risentono molto della posizione seduta.
Per concludere, il lavoro da casa è ormai una realtà affermata e apprezzata da
molti, anche perchè confrontando i vantaggi con gli svantaggi, prevalgono i
primi. Con il telelavoro, la propria casa diventa ufficio ed è più facile poter
gestire l’esigenze della famiglia con quelle del proprio lavoro.