Foto Articolo | Continuo Articolo |
 |
L’espansione di Londra a nord del Tamigi iniziò prima che a sud del fiume, anche se fino ai primi dell’Ottocento, si cacciavano ancora le volpi nei campi di Hampstead e Hyde Park. All’inizio dell’era vittoriana, il villaggio di Earl’s Court si riduceva a poche case raccolte in gruppi disordinati, con attorno frutteti e terre coltivate; dove oggi sorge la stazione della metropolitana, si trovava la Earl’s Court Farm, un grosso podere dotato di una fattoria immensa. |
 |
Verso la fine del XVII secolo, gran parte di Hampstead fu disboscato per ricavare il legno che sarebbe servito a ricostruire il centro di Londra, dopo il terribile incendio del 1666; un secolo dopo il quartiere divenne importante per alcune sorgenti termali, tanto che diventò meta preferita degli intellettuali londinesi, che iniziarono a costruirsi le proprie case. Oggi Hampstead e Highgate, sono dei quartieri residenziali adagiati sulle colline, a circa 10 Km dal centro della città. |
 |
I due sobborghi adiacenti di Muswell Hill e Crouch End hanno invece mantenuto l’aspetto di tranquilli villaggi, al di fuori della caotica atmosfera urbana che li circonda. |
 |
La fama di Hampstead, come già detto, fu dovuta alla scoperta di una sorgente di acqua minerale, fatta da un medico locale verso la fine del XVII secolo. Una delle principali attrattive del luogo è Hampstead Heath, una vasta brughiera di oltre 300 ettari di colline sabbiose, vallate, campi d’erba e stagni nascosti, ideale rifugio per diverse specie di mammiferi e uccelli; |
 |
in alcuni punti del parco, sulla sommità delle colline più elevate (la principale è Parliament Hill), è possibile scorgere da lontano il centro di Londra. |
 |
Purtroppo in tempi recenti, la zona è stata in gran parte urbanizzata con la realizzazione di impianti sportivi, sculture e laghetti artificiali, molto frequentati dai londinesi soprattutto nei fine settimana. |
 |
In mezzo al parco sorge verso nord la Kenwood House (metro Archway oppure Golders Green), una grande residenza in stile neoclassico affacciata su deliziosi giardini all’inglese e su un laghetto artificiale, che ospita una ricca collezione privata con opere d’arte di Reynolds, Turner e Van Dyck; merita una visita anche l’ interessante biblioteca. |
 |
In questa zona si trovano alcuni pub importanti come il “Flask Inn”, “The Spaniards Inn” e il “Bull and Bush”, molto frequentati e con circa quattrocento anni di anzianità. |
 |
Uno degli edifici più belli di Hampstead con alcuni tratti tipici dello stile georgiano, è il n°2 di Willow Road (1939), |
 |
mentre di grande interesse è anche la Burgh House in New End Square, edificio settecentesco che ospita l’Hampstead Museum con varie collezioni di storia locale. |
 |
La Fenton House, edificio di fine XVII secolo in mattoni rossi, circondato da un bel giardino con roseto e alberi da frutta, ospita invece una collezione di porcellane e strumenti musicali. |
 |
In Wentworth Place troviamo la Keats House, costruita in stile Regency, che fu la residenza del grande poeta tra il 1818 e il 1820, con oggetti e documenti dello stesso Keats. |
 |
Il quartiere di Highgate è molto frequentato dai turisti che si recano in visita all’Highgate Cemetery in Swain’s Lane, metro Highgate, il monumentale cimitero inaugurato nel XIX secolo, che si estende per circa 20 ettari |
 |
e dove riposano personaggi famosi come Karl Marx, la scrittrice Gorge Eliot e il fisico Michael Faraday; |
 |
per il resto il cimitero si presenta in tipico stile vittoriano ed è tagliato in due parti dalla strada. A fianco del cimitero si trova la Saint Micheal’s Church, costruita in stile neogotico nel 1830. |
 |
Il paese, incentrato su Pond Square ed High Street, ha saputo conservare il suo carattere campestre; |
 |
da segnalare un pub, “The Flash” del 1721, che era una delle mete abituali di Karl Marx. |
 |
Siamo ora in uno dei sobborghi più allegri e vivaci della zona settentrionale della capitale, Stoke Newington, noto per aver ospitato la residenza londinese del romanziere Daniel Defoe. Il quartiere è attraversato da Church Street, una piccola arteria con alcuni pub e locali alla moda, |
 |
che deve il suo nome alla presenza di due chiese, una in stile Tudor e l’altra in stile neogotico, che ha saputo mantenere l’atmosfera da villaggio inglese di inizio Novecento. |
 |
Il borgo ospita anche l’Abney Park Cemetery che accoglie battisti e presbiteriani. |
 |
L’estremità occidentale di Londra, West London, vede la presenza di due sobborghi confinanti, ma molto diversi tra loro, come Kensington e Hammersmith. Quest’ultimo, diviso dalla Great West Road per Bristol e il Galles del Sud con nelle vicinanze l’Hammersmith Bridge |
 |
e dalla Westway per Oxford, ospita innanzitutto i Riverside Studios, complesso dedicato alla cinematografia, |
 |
ma la parte più bella di Hammersmith è senza dubbio lungo il lago, dove troviamo alcuni “terrace” che altro non sono che raggruppamenti di case in mattoni praticamente identiche. |
 |
Earl’s Court è una zona molto rinomata tra i turisti ed è nota per aver ospitato la residenza del celebre cantante dei Queen, Freddy Mercuri che qui nacque e morì. |
 |
Molto conosciuto anche il Lyric Theatre, il Teatro lirico nel quale si svolgono spesso manifestazioni e concerti |
 |
e l’Earl’s Court Center vero tempio musicale londinese. |
 |
Nel piccolo sobborgo di West Brompton si trova il Brompton Cemetery (metro West Brompton), |
 |
che si caratterizza per la presenza di un lungo colonnato, realizzato sul modello di quello di S. Pietro in Roma. |
 |
Più ad ovest c’è White City che fu la sede principale dei Giochi Olimpici di Londra nel 1908 e che oggi è un centro multietnico con molti pub e locali notturni. Nella zona vicino a Shepherd’s Bush si trova la BBC Television Centre (metro White City), nei pressi della quale è facile incontrare personaggi famosi dell’emittente britannica; |
 |
inaugurata nel 1873, ebbe varie trasformazioni fino a quando nel 1936 cominciò a trasmettere. |
 |
L’odierno Television Centre è un affascinante labirinto di corridoi che corrono lungo un edificio costruito intorno ad un cortile circolare; non preoccupatevi però più di tanto, perché senza un “pass” d’ingresso, non riuscirete neppure a varcare il cancello di Wood Lane. |
 |
Presso il margine più occidentale del quartiere, a Hillingdon, è situato l’aeroporto di Heathrow, il principale scalo aereo di tutta la Gran Bretagna. |
 |
Scendendo verso Sud, si giunge a Richmond upon Thames, l’unico distretto londinese tagliato in due parti dal corso del Tamigi; l’area comprende i due bellissimi quartieri di Richmond e Twickenham con rispettivamente il parco più grande della città, il Richmond Park, |
 |
e la sede della nazionale di rugby, il Twickenham Stadium. |
 |
Richmond è un magnifico sobborgo londinese con marciapiedi lastricati e vie alberate abitato da gente di varie nazionalità, che ha mantenuto intatta l’atmosfera e le abitudini dell’antico villaggio. Vale la pena fare una passeggiata a Richmond, iniziando dal centro vicino alla stazione ferroviaria e incamminandosi lungo la collina di Richmond Hill, dove si incontrano magnifiche abitazioni del XIX sec.,ma anche brutti edifici di età più recente. |
 |
Vicino alla cima della collina si trova la Terrace, edificata nel XVII sec., da dove si gode un bellissimo panorama |
 |
e alla fine della strada, la Star and Garter Home, un edificio in mattoni (1772) oggi dipendenza della Casa di riposo della Stella e della Giarrettiera che ospita ex soldati invalidi; |
 |
proprio in fondo alla strada c’è l’ingresso al parco di Richmond, ornato da una porta del 1700. Antica riserva reale di caccia, il parco si estende per quasi mille ettari ed è noto per la diversità delle specie naturali che vivono al suo interno, tra cui cervi, daini e maestose querce. |
 |
Proseguendo lungo il sentiero che costeggia il Tamigi, si passa sotto il Richmond Bridge, costruito con pietra di Portland nel 1777, per arrivare a Richmond Green, un bel campo da cricket a forma di rombo circondato da alberi,che fu dapprima teatro delle giostre dei Tudor, per poi essere utilizzato appunto per la pratica del cricket; il teatro lì vicino, la cui facciata è rivolta verso il Little Green, è del 1889, ma è stato rinnovato nel 1991 rispettando l’aspetto originale. Richmond è ricca di ristoranti, caffè, enoteche, fast food, pizzerie e locali di svariato genere, dove anche il palato più esigente può trovare la sua giusta collocazione. |
 |
Twickenham oggi è famosa per essere la sede dello stadio della Lega di Rugby inglese, |
 |
ma dal punto di vista storico il sobborgo deve la sua notorietà soprattutto alla famiglia d’Orléans e al collezionista Horace Walpole che qui vissero. Sion Road è la strada che costeggia il parco di York House e discende verso il fiume, dove si può prendere il traghetto per Ham House. |
 |
A sud-ovest del centro urbano londinese troviamo Wimbledon, un quartiere conosciuto per l’importante torneo di tennis che si svolge durante la stagione estiva fin dal 1877 presso l’All England Club. |
 |
Il sobborgo si articola attorno alla via centrale, lungo la quale si affacciano caratteristici villini in mattoni rossi e infissi di colore bianco; |
 |
qui si trova anche il Wimbledon Common, un enorme parco con un maneggio e un campo da golf. |
 |
La zona sud-occidentale di Londra sembra quasi non confinare con il centro della capitale britannica. Presso l’ansa del fiume compresa tra Chelsea e Hammersmith, il quartiere più affollato è quello di Fulham, |
 |
che si sviluppa attorno al Craven Cottage, lo stadio della squadra omonima il cui attuale proprietario è il miliardario Mohammed Al Fayed, padre di Dodi, scomparso con la principessa Diana nell’ormai famoso e tragico incidente di Parigi. |
 |
Nella zona si possono visitare anche la All Saints Church dominata dall’alta torre campanaria duecentesca e il Bishop Park con il Fulham Palace, in passato residenza estiva dei vescovi di Londra, che conserva uno splendido giardino con un orto botanico, un roseto e qualche campo da tennis. |
 |
A dispetto del nome, a Fulham si trova il Chelsea Village con lo stadio della squadra omonima, lo Stamford Bridge. |
 |
Dal vicino quartiere di Putney (metro Putney), parte invece l’annuale regata che vede contrapposte le due università di Cambridge e di Oxford e che si disputa sulla distanza di sette chilometri, tra il Putney Bridge e Mortlake. |
 |
Il sobborgo, oggi molto elegante, presenta file di edifici vittoriani ed edoardiano che si affacciano sul Tamigi; nel 2000 è stato inaugurato il Wetland Centre London (metro Hammersmith), un bellissimo parco con boschi e laghi e la riserva naturale di Barnes Common Green. |
 |
High Street è una strada molto animata che collega il ponte alla stazione (FOTO 47) e che è fiancheggiata sia da case in stile Tudor come Old Spotted Horse (un pub), sia da alte facciate del XIX secolo. |
 |
A sud-ovest del centro cittadino, lungo la sponda destra del Tamigi, si estendono i giardini botanici reali di Kew Gardens (metro Kew Gardens, tra i più estesi al mondo (121 ettari) e oggi inseriti dall’Unesco tra i patrimoni mondiali dell’umanità. |
 |
Fondati nel 1759 dalla principessa Augusta, madre di Giorgio III, all’interno della tenuta di Richmond, i Royal Botanic Gardens ospitano circa quarantamila tipi diversi di piante, varie strutture e anche edifici in stile orientale come la pagoda cinese a base ottagonale e alta ben nove piani, costruita nel 1762. |
 |
I giardini botanici reali affascinano chiunque vada a visitarli in tutte le stagioni, con i loro colori e la loro forma, ben 10 edifici espositivi, 6 serre, 7 monumenti, 18 giardini a tema ed un lago; all’interno di questa vasta proprietà si trovano anche l’Herbarium, con la più vasta collezione di reperti botanici del mondo, circa 6 milioni di piante essiccate, |
 |
il The Pond, l’unico specchio d’acqua dei giardini, un museo del legno, una biblioteca botanica con oltre 100.000 volumi ed un istituto per la formazione dei giardinieri. |
 |
Ai Kew Gardens ci sono tre entrate: la Lion Gate a sud, la Victoria Gate a est, la Main Gate a nord. La Main Gate è la più importante, con la sua massiccia struttura in ferro battuto realizzata nel 1848 e raramente viene aperta completamente; una volta all’interno, il colpo d’occhio è stupendo, con magnifiche distese di prati, viali alberati, piccoli templi nascosti dove ci si può riposare, graziose statue e simpatici laghetti. |
 |
Gli esemplari botanici più sorprendenti si trovano però al coperto e la Palm House in ferro e vetro, lunga 110 m, costruita nella parte meridionale dei giardini più di centocinquanta anni fa per proteggere le piante tropicali più delicate, ne è un esempio; |
 |
ancora più grande è la Temperate House, la più grande serra dei giardini con i suoi quasi 5000 metri quadrati di superficie, |
 |
nel cui interno trovano spazio piante provenienti da diverse aree geografiche che vanno dal Pacifico fino all’Africa. |
 |
I Royal Botanic Gardens comprendono inoltre l’Alpine House, |
 |
una piramide di vetro costruita nel 1981, che racchiude il giardino alpino; |
 |
la Princess of Wales Tropical Conservatory, una moderna serra, inaugurata da Lady Diana nel 1987, in vetro e acciaio a forma di diamante che riunisce dieci zone climatiche tropicali, dalla mangrovia al deserto, mentre nei padiglioni attigui prosperano oltre 5000 specie di orchidee e la Water-Lily House, dove ci sono le ninfee giganti, i papiri e le piante di loto. |
 |
Kew Palace, realizzato in stile olandese, è un edificio in mattoni rosso scuro ed era la residenza reale voluta da Giorgio II e poi usata invece da Giorgio III che qui vi fu rinchiuso a causa pare della sua pazzia. |
 |
Molto interessante nel suo interno la collezione di mobili e dipinti d’epoca georgiana e le tele di origine olandese del sec. XVII. Tutte le stanze del Palazzo che si trovano al pianterreno hanno pareti decorate, mentre quelle poste al piano superiore, a parte il salone della Regina, in bianco e oro, sono tappezzate con una carta da parati ispirata ai ritratti di famiglia. |
 |
Dietro il Palace si può ammirare il Giardino della Regina, alla francese, abbellito da viali fioriti e da un belvedere. Nella zona nord occidentale dei Kew Gardens è da non perdere il Queen Charlotte’s Cottage, che comprende una sala interamente affrescata con graziosi motivi floreali. |
 |
Costeggiando il Tamigi si giunge poi alla Marianne North Gallery, un’incredibile galleria di dipinti del XIX secolo raffiguranti piante ed insetti. |
 |
Dopo aver ammirato la bellezza dei Kew Gardens, non si può assolutamente tralasciare il palazzo reale di Hampton Court (tanto bello che la regina Vittoria lo preferiva addirittura a quello di Windsor), situato sempre a monte di Londra lungo la riva sinistra del Tamigi, circondato da uno spettacolare parco alla francese. |
 |
L’edificio era composto all’inizio da due cortili principali, Base Court e Clock Court, che deve il suo nome al grande orologio astronomico realizzato nel 1540 e che calcola le fasi lunari e le ore di alta marea del Tamigi;in seguito furono però aggiunti tre complessi in stile barocco, la Fountain Court, la Cartoon Gallery e l’ala della regina. |
 |
Della costruzione cinquecentesca rimangono ancora i tetti e le torrette che sormontano la struttura. Il Clock Court è il cortile più piccolo, ma anche il più prezioso, circondato dalle ali più vecchie del palazzo; Fountain Court è invece il più recente, mentre Base Court, che è il primo cortile che si incontra subito dopo l’entrata, è quello con l’aspetto più comune e quindi meno interessante. L’ingresso principale, Trophy Gates, è ornato dal leone e dall’unicorno |
 |
e tra le sale più belle del palazzo voglio segnalare il Wolsey Closet, ovvero lo studio privato dell’arcivescovo riccamente decorato e che ha conservato il suo aspetto originale; la Great Watching Chamber (1535), la sala della guardia del corpo di Enrico VIII con motivi ornamentali in legno di quercia, che possiede un bel soffitto dipinto con gli stemmi ed i motti delle famiglie Tudor e Seymour; la Great Hall, il grande salone, lungo 32 m, largo 12 m ed alto 18 m, presenta uno splendido soffitto, mentre sotto le alte finestre con vetrate d’epoca, si possono ammirare degli arazzi fiamminghi che illustrano scene della vita di Abramo; la Chapel Royal, la cappella reale, trasformata da Enrico VIII che vi fece costruire uno splendido soffitto a volta in legno, decorato con ventagli e chiavi pendenti dorate |
 |
e per finire la Banqueting House, la sala per i banchetti. |
 |
Dall’ingresso di Clock Court si possono raggiungere i Queen’s State Apartaments, ovvero i grandi appartamenti della regina; i King’s Apartaments, i grandi appartamenti del re, restaurati dopo essere stati danneggiati da un incendio nel 1986; le Wolsey Rooms and Renaissance Picture Gallery e le Tudor Kitchens, le enormi cucine del palazzo. Dall’ingresso di Fountain Court invece, si possono visitare le Georgian Rooms, che erano degli appartamenti privati e la cui visita termina con lo studio del cardinale Wolsey, già precedentemente nominato. |
 |
A nord del palazzo si estendono i giardini, la cui sistemazione attuale fu scelta da Carlo II; a sud di Hampton Court si trova infine un piccolo giardino privato (Privy Garden) protetto da una cancellata in ferro battuto. |
.jpg) |
Di fronte alle porte del palazzo c’è il Green, un vasto prato che si prolunga fino al ponte e che è fiancheggiato a sud da antiche dimore. |
 |
Per raggiungere Hampton Court, il treno è certamente il mezzo più semplice, basta prendere la linea che da Waterloo va alla stazione omonima del palazzo |
 |
e attraversare il ponte; |
 |
entrando nel parco da est, conviene seguire il sentiero che costeggia il Long Water, un canale lungo circa un chilometro, che porta direttamente alle antiche cancellate di ferro battuto della tenuta. |
 |
Per ora mi fermo qui, dandovi appuntamento alla prossima pubblicazione per una nuova incursione nei sobborghi di Londra, sperando che anche questi luoghi destino in voi tanto interesse.
|
 |
|