
Vero poeta della musica
napoletana, che riesce ad esprimere emozioni del cuore; questo è il segreto di
Gigi Finizio, un’artista che sa “regalare” musica e parole, mediante un
atteggiamento semplice; umile nel porsi, aggiungendo a tutto ciò sicuramente
un’indiscussa professionalità.
1) Roma, Per sempre tour al Gran Teatro, finalmente anche un concerto nella
capitale…
E’ stato il frutto di un lavoro fatto negli anni poter suonare in un teatro di
Roma e sentire il calore di un pubblico attento al quale ho cercato di dare il
meglio della mia produzione.
2) A che punto è arrivato il progetto di “Musica e speranza” ?
La speranza è sempre l’ultima a morire. Si dice che non c’è mai un punto
d’arrivo. La musica è un viaggio eterno!
3) Ma la musica è
speranza per Gigi?
La musica per me oltre che speranza è vita, gioia, dolore,
passione.
4) “ Fammi riprovare”, Gigi Finizio & Mr. Hyde, com’è nata questa
collaborazione?
Mi hanno fatto ascoltare la versione di “Fammi riprovare”. Mi è piaciuta e l’ho
incisa includendola nel cd di “Musica e speranza”.
5) L’incontro con il grande Lucio Dalla, in quel di Napoli e in quel contesto
straordinario a quattro voci, insieme agli amici: Gigi D’alessio e Sal Da
Vinci…, Che ricordo ti ha lasciato?’i
Incontrare musicalmente Dalla, D’Alessio, Da Vinci, è stata in primis molto
divertente, il ricordo è intenso. Quando l’abbiamo cantata a Napoli a piazza del
Plebiscito davanti a 300.000 persone è stata una magia irripetibile.
6) Cosa non gradisci del mondo della musica di oggi?
La musica costruita, quella troppo pensata e di plastica, quella non mi piace.
7) Che rapporto hai con
le nuove tecnologie, computer, internet, ecc.?
La tecnologia è il futuro. Ho un buon rapporto e la uso quando è necessario
senza farne una ragione di vita.
8) Con quale artista
del panorama italiano musicale ti piacerebbe duettare in seguito?
Mi è già capitato di duettare con un mito come Baglioni quando mi ha invitato ad
“Oscià” per cantare insieme la sua “Avrai”.
9) Di brani ne hai realizzati tanti, ma di sicuro ce ne
sarà uno in
particolare, al quale ti senti particolarmente legato?
Si dice spesso che le canzoni sono come i figli; sono tutte uguali però c’è
quella più fortunata e quella più sfortunata, io dico sempre che quella a cui
sono più legato è quella che ancora devo comporre.
10) Progetti per il futuro?
Per il futuro molti live, girare l’Italia, incontrare gente, e un gran ritorno
ad Ottobre a Roma.
Ringraziandoti per la gentilezza e disponibilità dimostrataci e congratulandoci
ancora una volta, per questo incredibile spettacolo che hai saputo regalare al
Gran Teatro di Roma, confidiamo al più presto in un ritorno nella capitale e ti
facciamo un “in bocca al lupo” per la carriera, con la certezza che possa sempre
essere ricca di grandi emozioni.

A cura di: Nimue