Il
territorio del Comune di Cecina si estende nell'alta Maremma e si
specchia in un tratto di mare lungo dieci km. circa. E' è una delle più
ambite ed affermate mete turistiche di tutta Europa, grazie alla sua
felice posizione geografica.
La zona dove oggi sorge la città, conosciuta in epoca etrusca, fu anche
abitata nell'età romana, quando il Console Albinio Cecina, discendente
di un'antichissima famiglia di origine etrusca, ordinò la costruzione di
una villa, i cui resti sono tutt'oggi visitabili in località
San Vincenzino.
Il territorio conobbe una lunga fase di declino, iniziato con la
decadenza della civiltà etrusca ed accentuatosi durante la dominazione
romana. Solo verso la metà dell'Ottocento, la bonifica del Granduca
Leopoldo II di Toscana cambiò completamente l'aspetto del territorio,
rendendolo visibile e coltivabile, dando l'avvio a quel processo di
sviluppo economico che si è protratto fino ai nostri giorni.

L'abitato di Cecina nasce ufficialmente nel 1852, anche se attualmente
dei vecchi edifici non si hanno più tracce, in quanto la città fu quasi
completamente rasa al suolo, durante la II Guerra Mondiale. Della storia
più antica si trovano testimonianze presso la Villa della Cinquantina,
edificata nel 1768 in pieno ambiente malarico, allo scopo di ospitare i
braccianti stagionali, durante il periodo della mietitura. Lungo la
valle del fiume Cecina risultano presenti insediamenti produttivi, in
particolare industrie litiche, risalenti al paleolitico e al musteriano.
La popolazione si consolida durante l'età del ferro, in epoca
villanoviana (900 a.C. circa), quando la Toscana assunse un ruolo
minerario e metallurgico di estrema importanza per il mondo antico. La
ricchezza economica unita agli scambi commerciali con Cipro, la Fenicia,
l'Egitto e poi la Grecia, resero possibile il costituirsi di una civiltà
raffinata. Artigiani greci aprirono in Etruria proprie officine
artistiche, proseguite da allievi locali. Tutta l'area della val di
Cecina gravitava intorno all'insediamento di Volterra; città di
riferimento politico-amministrativo, strettamente legata con il centro
produttivo metallurgico di Populonia e con la zona costiera
corrispondente alla foce del fiume Cecina.
Il
mare, il fiume (fiume Cecina), la vasta pineta, la campagna e le vicine
colline, la rendono unica. Possiede un nodo stradale e ferroviario di
notevole importanza e ciò le ha permesso un forte sviluppo nel campo del
terziario e in quello dell'industria turistica, fra l'altro sostenuta da
ottime attrezzature alberghiere
.
MARINA
DI CECINA
Negli anni ’60 si sviluppa il turismo internazionale sulla fascia
costiera: in questo periodo vengono costruiti moderni hotel dotati di
ogni comfort; ristoranti dove è possibile degustare le specialità marine
della zona, stabilimenti balneari e campeggi, che arricchiscono
l’economia locale.

l
mare limpido, un blu intenso, bagna una lunga ed ampia spiaggia di
sabbia morbida, circondata dal verde della macchia Mediterranea. Le dune
sabbiose e i tomboli confinano con una splendida pineta secolare.
Passeggiate a piedi, in bicicletta e a cavallo, per pic-nic e giochi,
lungo la Costa degli Etruschi, la famosa pineta demaniale di Cecina,
fatta costruire dal Granduca Leopoldo di Toscana, per difendere le
colture retrostanti dalla salsedine, si estende per 15 Km creando un
suggestivo paesaggio.
E' possibile praticare tutti gli sport marini e la pesca. Sono presenti
scuole di nuoto e di vela, maneggi ed un campo di tiro a volo.
Il porto turistico è capiente e ben attrezzato.
Gli alberghi, le pensioni ed i campeggi, sono, spesso, immersi nel
verde.

Tranquilla ed animata allo stesso tempo dotata di tutti i servizi,
Marina di Cecina offre ad una clientela internazionale, vacanze
rilassanti e ricche di opportunità.
Folklore, sport, tradizione, si mescolano nelle numerose manifestazioni,
che animano Cecina tutto l'anno. Carri allegorici, la corsa podistica,
le sfilate di moda e altro ancora, fanno di questa località un luogo di
attrazione per tutti coloro che amano trascorrere le vacanze fra mare,
verde e divertimenti, accompagnati naturalmente dalla gastronomia tipica
toscana, fatta di carne e pesce, cucinata secondo la più antica
tradizione. Cecina e dintorni, merita indubbiamente di essere visitata e
vissuta, sia dai giovani, ma anche da chi, non più giovane, riscopre il
piacere di lunghe passeggiate immerse nella natura.
A cura di: Nimue |